Come l’Anidride Carbonica, gli idrocarburi come l’isobutano R600a erano largamente diffusi sino all’entrata in commercio dei CFC e HCFC, sia in ambito domestico sia in ambito industriale. Oggi ritornano di forte interesse in quanto, non contengono ne fluoro ne cloro e sono rispettosi dell’ambiente: la quasi totalità dei dispositivi di refrigerazione domestica attualmente sul mercato Europeo è alimentata con idrocarburi.
Isobutano R600a
Descrizione
Isobutano R600a.
Come l?Anidride Carbonica, gli idrocarburi come l’Isobutano R600a erano largamente diffusi sino all’entrata in commercio dei CFC e HCFC, sia in ambito domestico sia in ambito industriale. Oggi ritornano di forte interesse in quanto, non contengono ne fluoro ne cloro e sono rispettosi dell?ambiente: la quasi totalit? dei dispositivi di refrigerazione domestica attualmente sul mercato Europeo ? alimentata con idrocarburi.
l’utilizzo di idrocarburi per la refrigerazione porta il grande vantaggio, oltre alle ottime proprietà di trasporto del calore, di poter utilizzare oli minerali (MN), e quindi evitare i problemi connessi all’umidità , legati all’utilizzo di lubrificanti sintetici.
In passato, una delle forti critiche mosse nei confronti degli idrocarburi riguardava la loro pericolosit? in quanto combustibili dalla spiccata infiammabilit?.
Oggi la pericolosit? degli impianti funzionanti con idrocarburi ? molto bassa, grazie al ridotto quantitativo di combustibile presente nei dispositivi, e alle disposizioni della normativa EN378 (Impianti di refrigerazione e pompe di calore – Requisiti di sicurezza ed ambientali).
GWP3